Soft Air Dynamics n. 114 (ottobre/dicembre 2019).
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HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO
Massimo Angeletti, Daniela Alfieri, Alessandro Marzo, Alfredo Mori
Principali contenuti del numero 114 (ottobre/dicembre 2019):
CHRONICLE
Campionato Soft Air PCN 2019
MONDO CAMO
Katia e il Soft Air Senza Frontiere: con oltre ottanta club aderenti e una filosofia organizzativa assolutamente originale, il SASF può essere considerato il fenomeno più interessante, innovativo e promettente del soft air italiano. Abbiamo intervistato la sua coordinatrice.
PRIMO PIANO
PM12S S&T, la più amata dagli italiani: tra le pochissime armi da fuoco italiane riprodotte in versione soft air – a parte le pistole serie Beretta 92 – la mitraglietta M12 in 9 mm Parabellum è sicuramente la più iconica, la più popolare, la più conosciuta anche da chi non s’interessa del mondo armiero. Ecco perché ha tanto successo la replica prodotta dalla S&T Armament.
LABORATORIO
M240B GE high speed: dopo avere smontato la “regina belga” della Golden Eagle, procediamo adesso all’elaborazione della meccanica con l’obiettivo di aumentarne il ROF.
AUXILIA
Multi Reticle Red/Green Dot Aim-O: un dot sight di tipo aperto dedicato al tiro sportivo, molto versatile e ottimale per il soft air, che consente d’impostare il reticolo luminoso scegliendo tra quattro pattern diversi, di colore rosso o verde, regolabili su cinque livelli d’intensità luminosa.
EQUIPMENT
Tru-Spec PMC low profile setup: il rosso è il più vivo dei colori, ma in certe situazioni aiuta a passare inosservati…
TACTICAL
Il maneggio dell’arma lunga: esaminiamo le posture e i movimenti che si possono effettuare col fucile – sia replica che real steel – nelle varie situazioni operative prevedibili in ambito combat.
