Ve lo diamo noi il Black Lives Matter!
Il 28 giugno 2020 è apparso in rete questo video che mostra una coppia di Saint Louis (Missouri, USA) – marito e moglie di 63 e 61 anni, bianchi, entrambi avvocati – minacciare con un fucile d’assalto e una pistola un corteo del movimento Black Lives Matter che passa davanti alla casa dei due.
Tutti i giornali mainstream americani (e anche italiani) hanno volutamente distorto la notizia, decontestualizzando il video e presentando il gesto della coppia come un atto di violenza arbitraria nei confronti di pacifici dimostranti. In realtà, i due coniugi stavano legittimamente difendendo sé stessi e la propria abitazione, dato che i contestatori erano entrati abusivamente nel loro giardino – invadendolo e minacciando di entrare anche in casa – dopo averne divelto il cancello, ignorando smaccatamente il cartello che segnalava proprietà privata.
L’episodio si commenta da solo e offre l’ennesimo esempio di come le parti di “buoni” e di “cattivi” vengano sistematicamente invertite dalla stampa “politicamente corretta” con precise finalità di propaganda nel più totale disprezzo della verità.
Noi siamo totalmente solidali con la coppia di Saint Louis e sosteniamo con assoluta convinzione il diritto alla legittima difesa e al legale possesso di armi da fuoco.
Altresì è bene sottolineare che le presunte emergenze “razzismo” e “omofobia” non esistono, sono mistificazioni create ad arte per offrire un pretesto ai governi cosiddetti “progressisti” di emanare leggi liberticide, con l’obiettivo di soffocare progressivamente il diritto alla libertà di pensiero e di parola della gente per bene.