Soft Air Fair: hanno vinto il coraggio e la passione
Col terrore del contagio che certi epidemiologi hanno messo addosso agli italiani, ci aspettavamo che questa edizione di “Soft Air Fair”, fiera nazionale del soft air – la prima dopo il lungo blackout sanitario degli scorsi mesi – avrebbe registrato un numero molto modesto di visitatori. Ciononostante, abbiamo tenuto fede al nostro ruolo storico di media partner di “Soft Air Fair” e riposto la massima fiducia nella scelta coraggiosa degli organizzatori della mostra, cosicché non solo abbiamo appoggiato subito con entusiasmo il progetto di edizione post-lockdown, ma soprattutto abbiamo voluto testimoniare a quei tanti softgunner che ci considerano in qualche modo un riferimento “morale” il nostro immenso amore per il soft air e la nostra immensa repulsione per tutto ciò che limita, per qualsiasi motivo, la libertà personale, quindi non ci abbiamo pensato due volte a partecipare (come sempre, del resto) alla fiera col nostro stand, allestito esattamente al centro del padiglione.
Who dare wins, “chi osa vince”, recita il motto dei SAS britannici, e la frase fotografa perfettamente gli esiti di questa edizione di “Soft Air Fair”, svoltasi il 10 e 11 ottobre 2020 a Ferrara: una fiera fantastica, addirittura migliore delle precedenti, per qualità e varietà degli espositori e del programma di iniziative, ma anche – sebbene al momento non disponiamo ancora di dati numerici – per l’afflusso di pubblico. Per quanto riguarda noi di Soft Air Dynamics, siamo rimasti veramente soddisfatti.
Il merito di tutto questo va ovviamente agli organizzatori – la società Estrela Fiere di Milano, con in testa il “patron” Cesare Rusalen, e Katia De Franceschi, project manager della mostra – che hanno avuto il coraggio di osare contro tutte le previsioni e l’intelligenza nonché la creatività di trovare nuove idee e nuove formule per rendere “Soft Air Fair” ancor più attraente e divertente.
Ma il merito va anche ai softgunner italiani, gente meravigliosa, dal grande cuore e sconfinata passione, che non hanno esitato un istante ad accorrere alla mostra, tanto come espositori che visitatori.
Ultimi ma non ultimi, i commercianti del settore soft air, che una volta più che mai, con la loro determinazione a seguire e servire il pubblico ovunque esso si trovi, si sono dimostrati quei moderni “Marco Polo” dai quali il nostro mondo sportivo trae la linfa vitale e senza i quali dovremmo accontentarci… di cerbottane fatte in casa!
Grazie a tutti voi, amici! Noi vi amiamo!
Giocatori impegnati nel grande torneo di speedsoft organizzato dal SASF nell’arena della fiera.
L’anticamera dell’arena di speedsoft, dove le squadre partecipanti al torneo si preparano a entrare in campo.
Due passi veloci per Soft Air Fair in un momento di “morta”.
Il pubblico osserva i team in azione all’interno dell’arena da speedsoft.