Dopo l’incidente, Paolo è tornato a giocare
Il “volo” da un muro e il coma: dopo otto mesi, Paolo è tornato a giocare a soft air
Il giovane, originario di Grosseto, era a San Biase (Cb) per partecipare ad una simulazione di tattica militare. Poi lo scorso 10 giugno il terribile incidente e il ricovero nel reparto di Rianimazione del Cardarelli
Articolo tratto da: Primonumero.it
La gara però stava rischiando di trasformarsi in tragedia. Il ragazzo, arrivato in Molise con la sua squadra proveniente da Grosseto, era caduto da un muro e aveva fatto un “volo” di diversi metri. Le sue condizioni erano apparse subito critiche al personale medico giusto sul posto con un’ambulanza: aveva battuto violentemente la testa.
Era finito in coma, ricoverato quindi nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Cardarelli di Campobasso dove i medici hanno fatto di tutto per salvargli la vita. Dal nosocomio di contrada Tappino il ragazzo venne dimesso un mese dopo le cure e trasferito in una struttura riabilitativa specialistica a Volterra, in provincia di Pistoia, più vicino a casa.
Le sue capacità di recupero sono state incredibili. Paolo ha bruciato le tappe e 8 mesi dopo quel drammatico incidente è tornato a dedicarsi alla sua passione. E soprattutto la sua vicenda è diventata un esempio per tanti. Intanto il ritorno “in campo” del “guerriero Paolo”, come lo definiscono gli amici, è stato ricordato con un bel selfie e un post su Facebook del Ronin Softair Grosseto: «Ad otto mesi da una giornata sfortunata oggi festeggiamo un altro grande passo, una mattinata tra amici come ne abbiamo passate tante e come ne passeremo tante altre, perché non si molla mai, mai».