Nota della redazione di “Soft Air Dynamics”: non ci sorprende che uno straordinario atleta come Simone Barontini, campione europeo under 23 degli 800 metri, sia appassionato di soft air. Qualcuno dubita ancora del grandissimo valore sportivo del nostro gioco?!…
Simone Barontini: il softair, l’amico Tamberi e quel premio con Berrettini e i calciatori
Il mezzofondista azzurro, classe ’99, ha corso un’ottima batteria guadagnandosi la semifinale mondiale: scopriamo qualcosa di più su di lui
Francesco Palma per La Gazzetta dello Sport
Milano, 24 agosto 2023 – Con un’ottima batteria, Simone Barontini ha guadagnato la semifinale mondiale degli 800 metri a Budapest. Per l’azzurro un buon 1’ 45” 21, tenendo conto che i tre qualificati si sono ampiamente rilassati al traguardo, scambiandosi “cinque” e pacche sulle spalle. Alla fine della gara c’è stato anche l’abbraccio conGianmarco Tamberi, che di lì a poco avrebbe cominciato la sua splendida cavalcata verso l’oro mondiale nel salto in alto. Scopriamo qualcosa di più su di lui.
Una bella gara e un finale da film. Prima il “cinque” con il canadese Marco Arop, vincitore della batteria, poi l’abbraccio con Gimbo Tamberi per un bellissimo momento di festa, magari non frequente per il suo carattere – come lui stesso ha ammesso – però sicuramente bello da vedere: «Non sono solito a queste goliardate, però ci tenevo tantissimo a fare bene. Avevamo margine, quindi ci siamo un po’ rilassati».
Con il campione del mondo del salto in alto c’è un bellissimo rapporto, sono entrambi anconetani e Barontini lo considera un amico e un mentore: «Oltre che corregionale è uno dei miei più cari amici, è il mio mentore e siamo spesso insieme. Di solito cerchiamo di spegnerci quando non gareggiamo, io mi sono acceso allo stadio, lui è un anno e mezzo che è acceso», ha detto scherzando dopo la gara.
Tra le principali passioni di Barontini c’è il softair, uno sport di squadra basato sulla simulazione di azioni militari, in cui si utilizzano piccoli pallini di plastica o di materiale biodegradabile sparati a bassa potenza. Anche se negli ultimi anni, visti i tanti impegni e i tanti successi ottenuti, il tempo per praticarlo è sempre di meno. L’azzurro ama molto anche la musica: il suo cantante preferito è Jovanotti.
Dopo la vittoria negli 800 agli Europei under 23 di Tallin del 2021, Barontini è stato ricevuto dall’allora Presidente del Consiglio Mario Draghi, che lo ha premiato insieme all’Italia campione d’Europa di calcio e a Matteo Berrettini, finalista a Wimbledon. Una soddisfazione incredibile, che lo stesso atleta ha raccontato sui social: «È tutto vero e forse oggi lo è ancora di più. Un’emozione travolgente che non riesco a descrivere. È stato un vero onore incontrare il Presidente del Consiglio Draghi insieme agli Azzurri. Sarà un ricordo indelebile».
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