Causa lite stradale, spara con ASG e colpisce una bambina
Ma perdoniamolo, in fondo è un ragazzo normale, mica un guerrafondaio!
Nota della redazione di “Soft Air Dynamics”: vogliamo dirla tutta e una volta per tutte? Il soft air viene costantemente fatto oggetto di critiche per un supposto richiamo alla violenza che in realtà non esiste, mentre il vero problema del soft air sono i deficienti che col soft air non c’entrano nulla, ma che purtroppo fanno un uso improprio (eufemismo) delle ASG, commettendo atti violenti se non addirittura criminali. Ma per carità, sono solo ragazzi scapestrati, persone normali, mica biechi guerrafondai come noi!
Litigano per una precedenza, lui spara con un fucile da softair e colpisce una bambina
La piccola era la nipote della donna alla guida dell’altra autovettura. L’uomo è fuggito ma è poi stato rintracciato dai carabinieri
Articolo tratto da La Nuova Riviera
Macerata, 5 settembre 2024 – Un litigio per motivi legati alla circolazione stradale è degenerato in un episodio di violenza a Macerata. Un giovane, al culmine di una lite, ha inseguito una donna di 36 anni e la sua nipotina di 8 anni, minacciandole con un fucile da softair e sparando alcuni colpi, uno dei quali ha centrato la bambina alla spalla destra.
La vicenda
L’episodio si è verificato venerdì scorso, quando la donna e la nipote, dopo un pomeriggio al centro commerciale di Corridonia, stavano tornando a casa a bordo di una Fiat Punto. Nel momento in cui stavano per uscire dal parcheggio, la donna non si è accorta dell’arrivo di una Citroen C3, ricevendo una lunga strombazzata dal conducente dell’auto. Questo gesto ha innescato un diverbio che si è trasformato rapidamente in una situazione pericolosa.
La donna, inseguita fino al distributore di benzina di Sforzacosta, dove si era fermata per fare rifornimento, ha continuato a discutere animatamente con il conducente della Citroen. Il giovane, accompagnato da altre due persone, ha quindi preso un fucile dall’interno della sua auto e ha sparato alcuni colpi contro la portiera della Fiat Punto prima di allontanarsi.
La paura In preda allo shock, la donna si è resa conto che uno dei colpi, attraverso il finestrino aperto, aveva colpito la nipotina che sedeva sul sedile anteriore del passeggero, ferendola alla spalla destra. Superato il panico iniziale, la donna ha immediatamente contattato il 112, fornendo il numero di targa della Citroen e una descrizione del conducente.
L’intervento dei carabinieri La centrale operativa dei carabinieri di Macerata ha prontamente diramato le ricerche e inviato sul posto una pattuglia del Nucleo Radiomobile. I militari sono riusciti a rintracciare il conducente poco dopo presso la sua abitazione a Corridonia, attendendolo fino al suo rientro. Di fronte ai carabinieri, il giovane – un ragazzo poco più che ventenne – non ha potuto fare altro che ammettere le sue responsabilità.
I dettagli
Durante la perquisizione dell’auto del giovane, i carabinieri hanno trovato e sequestrato il fucile utilizzato nell’intimidazione, un’ arma da softair che riproduce in modo molto realistico un fucile automatico AK-47, noto anche come “Kalashnikov”, completo di caricatore con pallini in plastica.
Il provvedimento Il giovane è stato denunciato all’autorità giudiziaria per minaccia grave e porto abusivo di arma e oggetti atti ad offendere. I genitori della bambina hanno deciso di non sottoporla a ulteriori controlli medici, nonostante la paura vissuta. L’indagine dei carabinieri della Compagnia di Macerata, coordinata dal tenente colonnello Giorgio Picchiotti, è stata risolutiva e rapida, portando all’identificazione e alla denuncia dell’aggressore.
L’episodio evidenzia come una semplice disputa stradale possa rapidamente degenerare in atti di violenza e minacce, sollevando preoccupazioni per la sicurezza e il controllo di armi, anche se non letali, come quelle da softair, che possono comunque causare danni e paura.
Se vuoi lasciare un commento, utilizza l’apposita finestra che trovi in basso nella pagina.
Se desideri consultare l’aggiornamento delle notizie inerenti il soft air pubblicate dalla stampa generalista, CLICCA QUI.
