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Class action Facebook: quando i “burattini” s’incazzano
Dopo lo scandalo Cambridge Analytica, l’associazione italiana Altroconsumo – sodalizio senza fini di lucro che tutela gli interessi dei consumatori – ha lanciato una class action a favore di tutti gli utenti di Facebook affinché venga riconosciuto il valore dei loro dati personali.
È possibile iscriversi subito – gratuitamente – alla class action di Altroconsumo.
Per ciascun utente di Facebook che aderirà alla class action in oggetto, l’associazione chiederà un risarcimento di oltre 285,00 euro moltiplicato per ogni anno di registrazione al social network per l’utilizzo improprio che quest’ultimo ha fatto dei dati personali.
Per informazioni più approfondite e/o per iscriverti alla class action, clicca qui.