Corso del Comandante Alfa aperto ai softgunner
Corso CQB di alta formazione
Un’istruzione tecnica di alto profilo è molto importante – anzi fondamentale – per coloro che, in ambito soft air, desiderano essere veramente competitivi e vincenti a tutti i livelli, anche e soprattutto nei game più impegnativi e realistici. Purtroppo, però, in questo sport non esiste una scuola di formazione, e i pochi stage di combat che vengono organizzati in Italia sono per lo più condotti da istruttori improvvisati, privi di alcuna qualifica.
I softgunner italiani, tuttavia, hanno un’opportunità assolutamente unica: quella di partecipare ai corsi organizzati dal Comandate Alfa, il carabiniere più decorato e brevettato d’Italia, fondatore del mitico GIS (Gruppo Intervento Speciale). Segnaliamo, in particolare, il “Corso CQB di alta formazione” per operatori di polizia e professionisti della sicurezza, di cui il 9 e 10 aprile 2022 si terrà una sessione aperta anche ai giocatori di soft air.
Lo stage, teorico e pratico, si svolgerà a Chivasso, in provincia di Torino. Luogo e dettagli dell’evento verranno comunicati ai soli iscritti.
Le materie del corso
• Tecniche di perlustrazione
• Bonifica ambienti ostili
• Valutazione delle minacce e analisi dei rischi
• Simulazioni di contrasto avanzato
• Simulazioni di agguato sotto stress
• Tecniche d’irruzione in ambienti delimitati sotto stress
• Tecniche d’ingaggio ad alto e basso profilo
• Studio degli ambienti
• Training realistico con ingaggio a squadre
Per info e prenotazioni:
Cell. 334 87.90.664
E-mail: giuseppe.staffalfa@gmail.com
Chi è il Comancante Alfa
Il Comandante Alfa è uno dei “mitici” fondatori del GIS (Gruppo Intervento Speciale) la formidabile forza d’élite dei carabinieri dipendente dal CoFS, il Comando Interforze per le Operazioni delle Forze Speciali.
La sua leggenda ha inizio nel 1977, allorché ventiseienne, effettivo del battaglione carabinieri paracadutisti “Tuscania”, apprende dal proprio colonnello di essere stato scelto, insieme ad altri quattro commilitoni, per formare il primo nucleo di una nuova unità ancor più specializzata di quella in cui presta servizio e alla quale spetteranno compiti al limite del possibile: appunto il GIS. Da quel momento, il nostro condurrà una vita da romanzo, fatta di missioni segrete ad altissimo rischio, svolte in Italia e all’estero, in un’incessante guerra contro terroristi e criminali d’ogni sorta. Una vita nell’ombra, preclusa ai pubblici trionfi, preclusa a qualsiasi vanto dei propri meriti, perché lui non può dire chi è e cosa fa, non può mostrarsi – non potrà mai farlo, nemmeno a fine carriera – e alle platee verrà presentato sempre e soltanto col nome di battaglia: Comandante Alfa.
Congedatosi col grado di maresciallo aiutante luogotenente SUPS (sostituto ufficiale di pubblica sicurezza) e uno stato di servizio che fa venire le vertigini (è il carabiniere più decorato d’Italia), il Comandante Alfa continua oggi a servire l’Arma come istruttore del GIS, ma svolge anche molteplici attività educative e divulgative per la collettività: scrive libri, tiene conferenze nelle scuole, organizza corsi in cui mette a disposizione di chiunque il proprio bagaglio di conoscenze ed esperienze tecnico-militari.
Le qualifiche e l’attività di formatore
Durante la sua carriera, il Comandante Alfa ha messo insieme un gran numero di brevetti: paracadutista militare abilitato alla caduta libera, esploratore, sniper, istruttore di tiro, armaiolo, sciatore, rocciatore, addetto al maneggio di esplosivi, esperto di lotta corpo a corpo e di CQB, istruttore di guida sicura, veloce/operativa e offensiva/difensiva. Tutte queste abilità costituiscono un patrimonio di conoscenze ed esperienze che il Comandante Alfa, come accennato – al di là del suo ruolo d’istruttore del GIS – è oggi impegnato a trasmettere a chi abbia interesse di apprendere le tecniche operative delle forze speciali.