Nota della redazione di “Soft Air Dynamics”: una denuncia penale può rovinare la vita, e sono davvero pochi i casi in cui abbia senso rischiare di beccarsela, limitandosi più o meno tutti a situazioni di sopravvivenza, di legittima difesa o riguardanti l’esercizio del sacrosanto diritto alla libertà di espressione. Per il resto, un diciottenne dovrebbe avere abbastanza senno da rendersi conto che brandire in luogo pubblico un simulacro d’arma da fuoco suscita inevitabilmente paura e allarme, e non vale proprio la pena di finire davanti al giudice – e quasi certamente macchiarsi la fedina penale – per una bravata così sciocca, molesta e poco divertente.Usano fucile softair, scattano misure antiterrorismo a VicenzaIn cinque fermati e identificati, due denunciati per procurato allarme
Articolo tratto da ANSA
Vicenza, 25 ottobre 2023 – La polizia di Vicenza ha denunciato due diciottenni, residenti in provincia di Vicenza, che hanno fatto scattare le misure antiterrorismo maneggiando un fucile da softair davanti alla Basilica di Monte Berico.
La segnalazione è giunta ieri mattina alla centrale operativa della questura da parte di una persona che, mentre si trovava a Piazzale della Vittoria, aveva visto alcune persone riunite attorno a un’automobile che avevano estratto dal bagagliaio un fucile; uno di loro, imbracciandolo, lo ha poi puntato verso il vicino “Giardino della Vittoria”.
Sono quindi scattate tutte le misure di sicurezza, particolarmente rafforzate in questo periodo, e sul posto sono state inviate tutte le pattuglie disponibili al momento.
Gli agenti delle volanti, grazie alla descrizione del testimone e alla visione delle immagini di videosorveglianza cittadina, hanno rintracciato un giovane ancora con il fucile in mano, rivelatosi un’arma innocua.
Il gruppetto di cinque ragazzi – due maggiorenni e tre minorenni – è stato identificato sul posto.
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