MPX K Sportline VFC: la training weapon ultracompatta

MPX K Sportline SIG Sauer/VFC

Esaminiamo il modello di punta della linea di repliche proposte dalla casa armiera svizzera come training weapon

Nella sezione “Auxilia” del numero 138 (marzo 2022) di Soft Air Dynamics abbiamo avuto modo di riflettere sul grande vantaggio rappresentato dalla possibilità di montare componenti e accessori aftermarket per armi vere prodotti dalla SIG Sauer sulle repliche da soft air da essa commercializzate col proprio marchio. Questi modelli sono fabbricati dalla taiwanese VFC per la casa armiera svizzera, che li propone come training weapon, anche se di fatto sono destinati al mercato del soft air. Si tratta di repliche a grandezza reale delle piattaforme real steel MPX ed MCX, delle quali, come si può immaginare, riproducono fedelmente ogni dettaglio. Due i modelli: l’MPX K Sportline, realizzato interamente in polimero e venduto ad un prezzo molto abbordabile, e il Proforce MCX Virtus AEG, che invece è un classico full metal di fascia medio-alta. Inutile dire che l’MPX K Sportline è il prodotto di maggior successo. Diamogli dunque, in questa sede, uno sguardo ravvicinato.

Diciamo innanzitutto che la lettera “K” sta per “Kurz”, che in tedesco significa “corto”, e fa chiaro riferimento alla tipologia dell’arma: una mitraglietta molto compatta, nello specifico in calibro 9 mm Luger. La replica differisce solo per il tipo di calcio montato, che comunque, in entrambi i casi, è abbattibile, ma soprattutto è applicato ad una piccola slitta Picatinny fissata alla culatta, quindi è intercambiabile. L’ASG è solida e resistente, il calcio non tradisce oscillazioni ed è possibile sparare agevolmente anche usando una mano sola. Un modello perfetto per molteplici impieghi: come arma principale per il CQB e le recon, come PDW (personal defense weapon) e come backup ad alto potere di fuoco.

Dati tecnici
Lunghezza: 390/595 mm
Lunghezza canna interna: 140
Peso: 1,678 kg
Capacità caricatore: 100 colpi
Funzionamento: elettrico