Pubblicità su Soft Air Dynamics: credito d’imposta al 50%
Bonus pubblicità 2022: credito d’imposta al 50%Con il Decreto Rilancio è stato riconfermato anche per il 2022 il credito d’imposta sulle spese di pubblicità, una misura promossa dallo Stato per favorirne la ripresa nel post-pandemia che si concretizza in un importante sostegno alle imprese che investono in pubblicità.L’agevolazione prevista ammonta al 50% sugli investimenti pubblicitari, un’ottima opportunità per le aziende di promuovere pubblicitariamente la propria attività dopo anni di stasi economica.Tra l’altro, nella misura di quest’anno è stato esteso il limite del Bonus: adesso ammonta a 50 milioni, cioè ben 15 milioni in più rispetto al provvedimento precedente.Possono richiedere l’agevolazione imprese grandi e piccole, lavoratori autonomi ed enti non commerciali, tutti con residenza fiscale in Italia.Le spese ritenute ammissibili per accedere al Bonus Pubblicità riguardano l’acquisto di spazi pubblicitari e inserzioni commerciali su «giornali quotidiani e periodici, nazionali e locali, in edizione cartacea o digitale, iscritti presso il competente Tribunale, ovvero presso il menzionato Registro degli operatori di comunicazione (ROC), e dotati in ogni caso della figura del direttore responsabile». Non rientrano nel Bonus le forme di pubblicità non editoriali quali cartellonistica, display, affissioni, social e simili.INUTILE RICORDARE CHE SOFT AIR DYNAMICS – TESTATA GIORNALISTICA ISCRITTA AL ROC E DOTATA DI DIRETTORE RESPONSABILE – RISPONDE PIENAMENTE AI REQUISITI DEFINITI DAL PROVVEDIMENTO.La richiesta di agevolazione può essere inviata dal 1° al 31 marzo 2022 per via telematica all’Agenzia delle Entrate, indicando le spese sostenute e da sostenere e inviando poi una dichiarazione nel mese di gennaio dell’anno successivo che attesti le spese effettivamente compiute.Tutti i dettagli tecnici sulle nuove disposizioni riguardanti il credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari sono consultabili nel sito del Dipartimento per l’informazione e l’editoria del Governo italiano CLICCANDO QUI.