Sei di destra? Non puoi possedere armi

Nota della redazione di “Soft Air Dynamics”: ci provano in tutti i modi a togliere la libertà a chi non la pensa come loro, ovviamente col pretesto di voler combattere quel famigerato, fantomatico mostro chiamato “odio”, di cui essi, in realtà, sono i veri fautori e propagatori. Ma la gente non è scema e comincia a svegliarsi. Tempo al tempo, e tutti i conti saranno regolati. Democraticamente, of course.

Tribunale tedesco proibisce ai membri dell’AfD di possedere armi

L’appartenenza al partito «comporta la presunzione di inaffidabilità ai sensi della legge sulle armi da fuoco», afferma la sentenza

Articolo di Thomas O’Reilly per The European Conservative

Düsseldorf (Germania), 2 luglio 2024 – Un tribunale amministrativo di Düsseldorf ha stabilito che i membri del partito antiglobalista e anti-immigrazione Alternative für Deutschland (AfD) non possono avere il porto d’armi e possedere armi da fuoco a causa di un rischio percepito per la sicurezza nazionale. La decisione del tribunale giunge in un momento in cui la criminalità violenta è ai massimi storici e i membri dell’AfD sono presi di mira più di quelli di altri partiti dalla violenza politica.

Secondo il verdetto della corte, tutti i membri dei partiti dissidenti sotto inchiesta da parte dell’Ufficio Federale per la Protezione della Costituzione sono considerati “inaffidabili” ai sensi della legge sulle armi da fuoco e pertanto è loro vietato possedere armi. Il caso era stato inizialmente sollevato da due membri dell’AfD che sostenevano che la revoca delle loro licenze di porto d’armi era una violazione dei loro diritti costituzionali.

In Germania, il possesso di armi è già severamente regolamentato da rigide leggi sulle licenze, con esenzioni soprattutto per la caccia o il tiro sportivo. 

La sentenza del tribunale di Düsseldorf potrebbe avere un impatto anche sulla possibilità per i dipendenti pubblici iscritti all’AfD di mantenere i propri ruoli, affermando che i dipendenti pubblici e i militari possono essere sanzionati «fino alla destituzione dal servizio per aver sostenuto un partito anticostituzionale, anche se non vietato».

I due membri dell’AfD interessati dalla sentenza dovranno consegnare immediatamente le loro armi da fuoco e relative munizioni allo Stato, ma potranno presentare ricorso contro la decisione presso un tribunale superiore. 

La decisione della corte è solo l’ultimo atto di disturbo perpetrato ai danni del partito populista dissidente. Anche il ministro degli Interni, la socialdemocratica Nancy Faeser, sta portando avanti un piano finalizzato a escludere i membri dell’AfD dagli uffici pubblici.

L’AfD è il secondo partito più popolare in Germania grazie al suo programma anti-migrazione e antiglobalista. Nonostante ciò, lunedì scorso [1 luglio 2024, ndt] il partito ha perso a Monaco un’altra causa legale che lo vedeva opporsi all’impiego di agenti sotto copertura contro di esso e il monitoraggio delle sue comunicazioni in Baviera.

Negli ultimi mesi, si è assistito a un aumento di attacchi violenti contro i rappresentanti dell’AfD da parte di estremisti di sinistra, come ad esempio l’accoltellamento di un candidato di Mannheim commesso in giugno da attivisti di quella parte politica. La scorsa settimana, “antifa” e altri estremisti di sinistra si sono alleati con le autorità locali della città di Essen nel tentativo di ostacolare il congresso annuale del partito. Due poliziotti sono rimasti feriti in scontri di strada con i militanti.