Il nostro gruppo di lavoro ha radici lontane. È nato nel 1993 per iniziativa di alcuni giornalisti appassionati di tiro e outdoor, due dei quali giocavano (e giocano tuttora) a soft air. In questi ventidue anni di attività, il sodalizio è andato allargandosi, ha progressivamente rinnovato le proprie fila con l’apporto di forze muove, ha anche cambiato editore, ma il suo modo di lavorare, di fare informazione, di guardare sempre avanti – mantenendo però ben saldi i valori di sempre – sono rimasti immutati.
Fummo noi a realizzare il primo manuale in Italia (e forse nel mondo) dedicato al soft air. Scritto da Luca Oleastri, il libro riscosse così tanto successo da spingerci, l’anno seguente (1994), a fondare la prima rivista di settore, bruciando sul tempo fior di editori dalle spalle ben più grosse delle nostre. Nel 2009, questa esperienza portò poi alla nascita di Soft Air Dynamics.
Siamo stati i primi a entrare in rete, i primi a proporre un regolamento etico per il soft air, i primi a far conoscere in Italia le grandi mil-sim internazionali partecipandovi personalmente, e possiamo dire, senza presunzione, di aver contribuito più di chiunque altro a fare la storia di questo sport, accompagnandolo per mano dai primi passi allo sdoganamento… perfino nel linguaggio, visto che siamo stati noi a coniare neologismi quali “softgunner” e “tiro tattico”, oggi comunemente usati anche al di fuori del nostro mondo sportivo.
Ora è il momento di compiere un nuovo, grande salto in avanti. Molti di voi avranno osservato che il sito web di Soft Air Dynamics si è rinnovato profondamente, trasformandosi da semplice strumento di supporto della testata in vera e propria rivista online. Avrete anche notato che il sito interagisce ormai sistematicamente con la pagina Facebook di Soft Air Dynamics (forte, al momento in cui scriviamo questo editoriale, di oltre 44 mila fans), in un reciproco flusso d’informazioni rispetto al quale la rivista cartacea svolge sempre meno il ruolo di riferimento tematico e sempre più quello di “archivio”. Ebbene, è solo l’inizio: state assistendo ai primi passi di un processo che porterà alla creazione di un articolato sistema multimediale in grado di offrire un’informazione costante, a 360°, sul soft air. Affinché tutto questo si realizzi compiutamente, però, è necessario che gli strumenti a disposizione operino in maniera ancor più organica, ancor più integrata, con ruoli ben distinti e al tempo stesso complementari, senza sovrapposizioni e dispersioni.
È dunque alla luce di tali propositi che da oggi inizia a trasformarsi anche la rivista che avete tra le mani. Il web ha reso tutto più veloce, più istantaneo, e il pubblico si è abituato ad avere le news in tempo reale e gratuitamente. Per questo motivo, quindi, l’informazione di stretta attualità non ha più senso sul mezzo cartaceo… ed è così che noi di Soft Air Dynamics abbiamo deciso di abolirla, trasferendola dal mensile al sito web, da cui verrà poi fatta “rimbalzare” periodicamente nella pagina Facebook.
Da oggi, le rubriche “Fatti & persone” e “Flash” spariscono e i loro contenuti si spostano online. La rivista cartacea, dal canto suo, si avvia ad assumere un profilo ancor più tecnico e approfondito, come si conviene a un mezzo caratterizzato da lunghe tempistiche di lavorazione. Che altro dire? Attendiamo critiche e suggerimenti.
