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Ti uccido per gioco: storia di un game scellerato

Nota della redazione di “Soft Air Dynamics”: fa sempre piacere che il cinema e la letteratura si occupino del soft air, anche se finora di opere meritevoli dal punto di vista espressivo e narrativo non ne abbiamo viste, trattandosi sempre di prodotti di serie B. Ora esce per Mondadori il romanzo “Ti uccido per gioco” di Gian Mauro Costa, che racconta le vicende investigative della giovane poliziotta Angela Mazzola alle prese con una partita di combat finita nel sangue. Lo spunto del libro è quello ormai “trito” del delitto commesso da uno sparatore misterioso che, durante il game, usa un’arma vera anziché un’ASG. L’autore del libro, però, è uno scrittore noto e apprezzato, mentre la casa editrice è la più importante d’Italia, quindi qualche garanzia di qualità l’abbiamo.

Questo è ciò che leggiamo nel sommario del romanzo: «Per una ragazza nata a Borgo Nuovo, quartiere periferico e difficile di Palermo, è quasi scandaloso, ritrovarsi “sbirra”. In realtà Angela Mazzola, trent’anni, non è un’inflessibile paladina della giustizia: lei vuole semplicemente una vita piena, e vuole viverla a modo suo. Trasferendosi alla Omicidi, Angela sperava di spostarsi nel cuore dell’azione, ma non è stato così… Fino a quando, durante una gara di soft air, realistica simulazione di una battaglia con armi giocattolo , un uomo viene ucciso con veri colpi di pistola in un casolare abbandonato. Il cadavere non ha nome, e l’omicidio sembra non avere movente. Angela si ritrova a lavorare con il collega Francesco Agnello, e presto tra i due si crea una speciale sintonia, non solo professionale: è un guaio, perché Francesco è (quasi) felicemente sposato, mentre la vita privata di Angela è un caos che di recente si è persino complicato. Per sfuggire ai rispettivi crucci famigliari, Angela e Francesco si buttano sul caso, ma più passano i giorni, più la matassa invece di sciogliersi si ingarbuglia, perché i misteriosi interessi della vittima sembrano affondare le radici in un passato dimenticato».

Buona lettura.

Omicidio tra guerra e videogame, torna la poliziotta inquieta

“Ti uccido per gioco” di Costa, dal joystick alla trincea

Articolo tratto da ANSA.it 

Palermo, 5 giugno 2023 – La deportazione in Sicilia, durante la Grande guerra, di migliaia di austro-ungarici disseminati per tutta l’isola – come gli immigrati di oggi – in numerosi centri di raccolta.

Una pagina dimenticata della storia italiana che rivive ora nelle pagine di Ti uccido per gioco, il romanzo di Gian Mauro Costa in uscita il 6 giugno nella collana Gialli Mondadori.

È il ritorno sulle scene di Angela Mazzola, la poliziotta della squadra mobile di Palermo già protagonista di libri di successo per i tipi di Sellerio.

L’indagine, che conduce il lettore alla scoperta di questi inaspettati risvolti storici, parte da una scellerata gara di soft-air: il gioco di simulazione di guerra fatto da due eserciti in divisa che si fronteggiano con armi finte, ma in tutto simili a quelle reali. Alla fine del gioco, però, c’è un vero cadavere, colpito da veri proiettili. Ed è il cadavere in divisa di uno sconosciuto, all’apparenza estraneo a entrambi gli schieramenti. Gli investigatori si trovano di fronte a un vero rompicapo, a partire dall’identità della vittima. Il luogo del delitto è, a sua volta, un pezzo di storia.

Il war-game si è svolto infatti in uno dei tanti borghi fantasma della Sicilia: grandi casolari abbandonati a fine Ottocento o insediamenti abitativi in piena campagna voluti dal fascismo per creare centri di coltivazione intensiva. Mentre le indagini annaspano alla ricerca di un possibile legame tra la vittima – uno straniero – i giocatori di soft air e, soprattutto, all’individuazione di un possibile movente, Angela Mazzola segue una sua pista personale che la conduce a cercare tra vecchi documenti e cimeli le vicende personali dell’uomo misterioso. Ad affiancarla con convinzione, anche a costo di trasgredire le regole, c’è un fascinoso e inquieto poliziotto della scientifica, Francesco Agnello, felicemente sposato con una pittrice dilettante. Fra i due si crea un’attrazione che rischia di compromettere i loro equilibri esistenziali, e in particolar modo quello di Angela, la cui vita sentimentale è da sempre ingarbugliata.

Il racconto si dipana su due binari – quello delle indagini ufficiali e quello delle intuizioni e delle ricerche di Angela e Francesco – che riservano entrambi colpi di scena e incroci.

Sino a un doppio finale sorprendente.

Ti uccido per gioco è il terzo romanzo con protagonista Angela Mazzola dopo Stella o croce, Mercato nero e numerose apparizioni nelle antologie dei gialli Sellerio. Adesso è approdata nella popolare e storica collana della Mondadori. Il 6 giugno, in coincidenza con l’uscita, il volume sarà presentato a Palermo, alle 18, a Palazzo Butera.

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SOFT AIR DYNAMICS

è l'unica rivista mensile a diffusione nazionale interamente dedicata allo "sport del 21° secolo": il soft air, gioco di squadra che riunisce in sé le discipline del combattimento a fuoco simulato.

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